L'IMPORTANZA DEL MOVIMENTO NELL'ANZIANO

Le statistiche ISTAT dicono che solo una piccola parte di anziani pratica un poco di attività fisica, nonostante sia consapevole dei benefici che potrebbe averne.


La sedentarietà e l'inattività creano delle difficoltà dal punto di vista motorio che, nel tempo, impediscono o rendono difficile occuparsi anche di quelle piccole incombenze delle vita quotidiana come tener in ordine la casa, la pulizia e la cura della propria persona, fare la spesa, ecc.

Le ripercussioni non sono solo a livello del fisico, ma anche a livello psicologico. Infatti queste persone, impigrendosi, tendono a vivere una vita povera di contatti e relazioni sociali, per cui tendono a chiudersi in se stesse e di conseguenza a perdere anche di autostima.


E' chiaro quindi che l'esercizio fisico fa bene contemporaneamente sia al fisico che allo spirito.


Naturalmente non si tratta di prepararsi per le Olimpiadi ma l'esercizio fisico deve essere rapportato all'età ed alle condizioni del proprio corpo.


E' buona norma frequentare dei corsi collettivi di ginnastica dolce (come ne vengono ormai organizzati in tutte le città), seguiti da insegnanti di educazione fisica, che sappiano suggerire gli esercizi fisici più adatti, verificarne la corretta esecuzione e la giusta durata.


L'attività fisica, effettuata in compagnia di altre persone, oltre a non risultare noiosa, rappresenta anche un importante momento di socializzazione.


I miglioramenti che si avvertono, sia nel fisico che nello spirito, rendono di conseguenza meno noiosi e pesanti gli esercizi e di conseguenza si è più stimolati nel perseverare.


Di seguito un link interessante con il sito terzaet@.com nel quale vengono suggeriti in modo chiaro degli esercizi per chi vuole provare a fare da sè.


lista degli esercizi